SETTORE ATTIVITÀ Efficientamento energetico in agricoltura
DOTAZIONE FINANZIARIA 2,35 MILIARDI DI € di cui una quota pari ad almeno al 40% è destinata al
finanziamento di progetti da realizzare nelle regioni del Sud
FINALITÀ Incentivare l’acquisto e la posa in opera di impianti fotovoltaici, realizzati sulle
coperture di fabbricati strumentali all’attività dei Soggetti Beneficiari, compresi
quelli destinati alla ricezione ed ospitalità nell’ambito dell’attività agrituristica.
BENEFICIARI
I soggetti beneficiari sono:
a) Imprenditori agricoli, in forma individuale o societaria;
b) Le imprese agroindustriali - zootecnico
c) Le cooperative agricole che svolgono attività agricola o loro consorzi
Sono esclusi dall’accesso all’incentivo:
le imprese in difficoltà
i soggetti esonerati dalla tenuta della contabilità IVA, aventi un volume di
affare inferiore ad euro 7.000,00.
AGEVOLAZIONI
Le agevolazioni consistono in un contributo a fondo perduto nella misura del:
80% di contributo a fondo perduto per le imprese di produzione primaria su
tutto il territorio nazionale nei limiti dell’autoconsumo, con la nuova fattispecie
dell’ “autoconsumo condiviso”. Dotazione finanziaria pari a circa 700 milioni di
euro;
80% di contributo a fondo perduto e possibilità di vendita dell’energia prodotta
sul mercato, senza vincolo di autoconsumo, per le imprese di trasformazione di
prodotti agricoli. Dotazione finanziaria pari a circa 150 milioni di euro;
50% di contributo a fondo perduto (inclusa la maggiorazione per piccole
imprese e per aree svantaggiate) e possibilità di vendita dell’energia prodotta
sul mercato, senza vincolo di autoconsumo, per le imprese agricole di
produzione primaria. Dotazione finanziaria pari a circa 75 milioni di euro;
50% di contributo a fondo perduto (inclusa la maggiorazione per piccole
imprese e per aree svantaggiate) e possibilità di vendita dell’energia prodotta
sul mercato, senza vincolo di autoconsumo, per le imprese della trasformazione
da agricolo in non agricolo;
65% per le imprese agricole appartenenti alle Regioni del Sud, senza vincolo di
autoconsumo, con la possibilità di vendita dell’energia prodotta sul mercato
(Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia
SPESE AMMISSIBILI Le spese agevolabili sono:
installazione di impianti fotovoltaici nuovi da realizzare sui tetti/coperture di fabbricati
strumentali all’attività agricola, zootecnica e agroindustriale, con potenza di picco non
inferiore a 6 kWp. Limite massimo dispesa 1.500,00 €/kWp.
rimozione e smaltimento amianto (o, se del caso, eternit) dai tetti, in conformità alla
normativa nazionale di settore vigente (tale procedura deve essere svolta unicamente
da ditte specializzate, iscritte nell’apposito registro);
realizzazione dell’isolamento termico dei tetti. La relazione tecnica del professionista
abilitato dovrà descrivere e giustificare la scelta del grado di coibentazione previsto in
ragione delle specifiche destinazioni produttive del fabbricato, anche al fine di migliorare
il benessere animale;
realizzazione di un sistema di aereazione connesso alla sostituzione del tetto
(intercapedine d’aria). La relazione del professionista dovrà dare conto delle modalità di
areazione previste in ragione della destinazione produttiva del fabbricato; a ogni modo,
il sistema di areazione dovrà essere realizzato mediante tetto ventilato e camini di
evacuazione dell’aria, anche al fine di migliorare il benessere animale;
acquisto di batterie di accumulo fino ad un massimo di 100.000 euro dispesa aggiuntiva;
costi di connessione alla rete elettrica nazionale;
Le spese di cui alle lettere b), c), d), e) e f) sono finanziabili se sostenute unitamente a
quelle previste dallla lettera a)
È possibile far rientrare tra le spese ammissibili anche l’IVA se questa non sia recuperabile
nel rispetto della normativa nazionale di riferimento.
RICHIESTA
DEL CONTRIBUTO
iI soggetti beneficiari potranno fa richiesta di ammissione al contributo esclusivamente
per via telematica mediante l’apposito portale “AGRISOLARE” disponibile nell’Area Clienti
del sito istituzionale del GSE, inserendo le informazioni tecnico-amministrative richieste
nonchè allegando la documentazione a corredo.
Per poter accedere al Portale, il Soggetto Beneficiario, qualora non sia già registrato,
deve preliminarmente registrarsi, al fine di creare il profilo Operatore, sul sito del GSE nella
sezione Area Clienti (https://areaclienti.gse.it/) e, solo dopo, richiedere il servizio
“AGRISOLARE” attraverso il quale è possibile procedere alla presentazione della Proposta.
DOCUMENTAZIONE
RICHIESTA
i documenti richiesti sono:
Dichiarazione sostituiva di atto di notorietà (DSAN);
Documenti di identità del Soggetto Beneficiario o del Rappresentante
Legale/Procuratore, in corso di validità;
Dichiarazione di ogni singola azienda/impresa agricola che si costituisce in forma
aggregata;
Relazione tecnica descrittiva del progetto di realizzazione dell’impianto fotovoltaico
timbrata e firmata da un professionista abilitato;
Visura catastale degli immobili oggetto di intervento;
Planimetria degli immobili oggetto di installazione dell’impianto fotovoltaico
Schema elettrico unifilare di progetto redatto da professionista abilitato;
Dossier fotografico ante operam, costituito da almeno 5 foto che, con diverse
inquadrature, mostrino in modo completo lo stato dei luoghi del sito, i fabbricati
interessati dall’intervento e il quadro di insieme in cui si inseriscono;
Bollette elettriche rappresentative dei consumi annuali dichiarati;
Relazione di calcolo di conversione del fabbisogno termico dell’azienda in energia
elettrica
Attestazione CENSIMP dell’impianto esistente
Report PDF generato dal sito PVGIS
Documento attestante lo scenario controffatuale
Con il termine Agrisolare si vuole definire un modello innovativo di duplice
produzione: agricola e fotovoltaica.
Nello specifico, il PNRR ha previsto un programma di aiuti per le aziende agricole,
come l’accesso a contributi a fondo perduto, che possono aiutare le imprese del
settore primario a sostenere investimenti per la realizzazione di impianti fotovoltaici,
escludendo il consumo di suolo.
In particolare, la misura prevede la selezione ed il finanziamento di interventi che
consistono nell’acquisto e posa in opera di pannelli fotovoltaici sui tetti di fabbricati
strumentali all’attività delle imprese beneficiarie. Unitamente a tale attività, possono
essere eseguiti uno o più interventi complementari di riqualificazione dei fabbricati
ai fini del miglioramento dell’efficienza energetica delle strutture quali la rimozione
e lo smaltimento dell’amianto dai tetti, la realizzazione dell’isolamento termico dei
tetti e la realizzazione di un sistema di aerazione
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